Introduzione


Cosa ci spinge a fare una lava lamp artigianale? Difficilmente e' il risparmio: il costo finale per costruire una lampada sola e' poco meno del costo di una lampada commerciale economica! A questa domanda non so ancora rispondermi bene, se non con "Per poter dire che l'ho fatto io", e magari sognare di raggiungere qualcosa di vicino allo spettacolo nella foto! E' anche vero che, con la giusta attrezzatura, si possono fare lampade di qualsiasi dimensione!

Verra' usata e spiegata in questo sito la ricetta Retro-Basic formula perche' e' quella con gli ingredienti piu' facili da trovare in Italia. Altre ricette richiedono di trovare componenti come: Chlorinated Paraffine, Alkylated Benzene, Synthetic Isoparaffine, che non ho idea di dove trovare (a parte forse il primo, che sospetto sia lo stesso miscuglio della retro-basic, ma non sono sicuro). Altre usano Isopropanol (o isopropyl alcohol) (20 euro/litro), Benzylalcohol (75 euro/litro), Diphenylether (80 euro/litro): dovreste immaginare il motivo per cui le ho scartate. I prezzi sono molto indicativi, ho trovato un sito solo che li vendesse.
Un altro vantaggio non da poco e' che i componenti che usiamo non sono infiammabili (al contrario ad esempio dell'alcool isopropilico, e ho forti sospetti anche sugli altri alcoli e derivati del benzene).
ATTENZIONE! Le azioni descritte in questo sito possono comunque essere pericolose per la salute, la persona o quella di chi/cosa vi sta intorno. Costruire una lava lamp suppone maneggiare liquidi pericolosi per contatto e inalazione, maneggiare componenti elettrici a 220 volt, il rischio di scottarsi con una lampadina bollente e dulcis in fundo sporcare il tappeto o il mobile della nonna con liquidi molto difficili da pulire (per non dire che ho ancora una macchia blu sul tavolo del salotto). Consiglio anche di lavorare in ambienti ben aerati mentre si maneggia il percloroetilene. Come autore declino ogni responsabilita' derivante da incompletezza, inaccuratezza o misinterpretazione delle informazioni riportate.

In linea di massima ci serve, per quanto riguarda l'hardware:
  • un vaso di vetro (gratis)
  • un barattolo di latta (gratis)
  • una lampadina da 40w piccola (circa 1,5 euro)
  • un porta lampadina con attacco idoneo (circa un euro)
  • filo, spina, interrutore (circa 2 euro gia' assemblati)
  • la "molla" (da zero a due euro)
    Naturalmente, soprattutto per quanto riguarda l'hardware, con un po' di fantasia potete usare tutt'altro materiale, a seconda di cosa trovate o cosa volete fare. Questo e' semplicemente un elenco di quello che ho usato io.
    Per il liquido:
  • cera di paraffina (un euro o meno)
  • percloroetilene (due euro circa)
  • sale da lavastoviglie (gratis se lo trovate in casa)
  • acqua distillata (gratis se la trovate in casa)
    ...Eventualmente:
  • glicole etilenico (antigelo, ignoro il costo)
  • colori alimentari (circa un euro)
  • colori per cera in gel (non li ho ancora trovati!).

    Il costo?
    In totale sono circa 11 euro. Tenete presente che naturalmente, se la prima lampada vi riesce, potrete riciclare gran parte del materiale e iniziare una fabbricazione in serie per amici, parenti, compagni di merende ecc. abbattendo notevolmente il costo delle lampade successive!
    Nei negozi queste lampade costano raramente meno di 20 euro, su ebay ve la potete cavare con 15 euro... vi ho convinti?

    Ringrazio Vixen Gypsy per le foto in questa pagina